Le porte USB lo sappiamo, costituiscono senza alcun dubbio una delle più grandi comodità mediante cui collegare i nostri più svariati dispositivi al PC e, eventualmente, trasferire dati da un supporto all’altro con estrema semplicità.
Ma insieme a quelli che sono i fattori positivi, vi è da considerare anche la possibilità di andare incontro a varie ed eventuali problematiche (come per esempio virus), specie se la nostra postazione in questione risulta utilizzata da più utenti simultaneamente, familiari o amici che siano.
In situazioni come queste una buona dose d’accortezza e di furbizia non guasta mai ma ovviamente non basta, per cui risulta necessario ricorrere all’impiego di risorse specifiche con cui gestire al meglio il tutto e, in questo caso specifico, quale strumento potrebbe essere più indicato se non il programmino che andiamo ora a presentare?
USB Disabler, infatti, altro non è che una semplice ma molto efficace applicazione completamente gratuita e dedicato specificatamente ai sistemi operativi Windows e che, con una semplice interfaccia utente, così com’è possibile vedere in anteprima dando uno sguardo all’immagine sopra, consente di disabilitare e, successivamente riabilitare, l’accesso alle porte USB del nostro PC o laptop in uso, mediante un semplice click, facile e veloce.
L’utilizzo del programmino è abbastanza semplice ed alla portata anche di coloro che, per un motivo o per un altro, non si considerano dei massimi esperti d’informatica poiché, una volta avviato, tutto ciò che sarà necessario fare non sarà altro che cliccare sul pulsante “Disable USB Flash” per disabilitare l’accesso alle porte USB del PC, mentre invece, successivamente a ciò, per riabilitiare il tutto sarà appena sufficiente cliccare su “Enable USB Flash.”
Veramente semplice, alla portata di un bambino!
Da notare infine come USB Disabler sia un programmino davvero leggero (circa 75 KB) ed utilizzabile senza dover eseguire alcun tipo di installazione.
E voi cosa aspettate a proteggere i vostri dati dalle copie indesiderate?
Articolo scritto da Francesco DeLogu.